Agli alunni e alunne
Alle famiglie
Al Personale scolastico
A tutta la comunità educante dell’I. C.P. Levi
Carissimi alunni, famiglie, docenti e tutto il personale della scuola,
da lunedì iniziamo insieme un nuovo anno scolastico, e vorrei che il mio augurio fosse chiaro e sincero.
Spesso pensiamo all’educazione come alle “buone maniere”: dire grazie o per favore. Certo, sono importanti, ma non bastano. Educazione è molto di più: è imparare a trattare gli altri con rispetto, con gentilezza autentica,con la capacità di ascoltare e di riconoscere la dignità di chi ci sta accanto. È questo che prepara i nostri ragazzi ad affrontare la vita vera, a costruire relazioni che non siano superficiali ma solide e autentiche.
Viviamo in un tempo in cui sembra che tutto sia possibile, senza confini, senza limiti. Eppure — come ci ricorda Simone Weil — proprio il limite è ciò che dà forma alla libertà. Non esiste la libertà assoluta: quando pensiamo di poter avere tutto e subito, scivoliamo nell’illimitatezza che è radice di molte illusioni e follie, quelle che a volte i nostri studenti rischiano di inseguire, anche sui social.
Il limite non è una prigione: è ciò che ci aiuta a scegliere, a dare valore, a riconoscere la bellezza di ciò che è possibile. In questo senso, imparare a dire “no”, a riconoscere ciò che non ci fa bene, è un atto di libertà ancora più grande.
Ecco allora il mio augurio: che questo anno scolastico sia per tutti un cammino di crescita non solo nello studio, ma nella vita. Che impariamo insieme a vivere con rispetto, con gentilezza, con misura, senza paura dei limiti ma con la forza di trasformarli in possibilità.
0