Comunicato Congiunto CGIL e Unicobas su Sciopero del 31 ottobre

COMUNICATO SINDACALE CONGIUNTO

RSU CGIL & UNICOBAS

Le sottoscritte RSU elette in questo istituto con i sindacati CGIL-FLC e Unicobas Scuola&Università invitano tutto il personale scolastico docente e ATA dell’IC Primo Levi ad aderire allo 

SCIOPERO

indetto dalle suddette sigle (insieme ad altri soggetti del mondo sindacale) per l’intera giornata del

31 OTTOBRE 2024

contro le politiche economiche del governo

 che, con le ultime leggi di bilancio, ha stanziato risorse ben al di sotto rispetto all’inflazione maturata nel triennio di riferimento. 

A fronte di un’inflazione reale pari al 18% è previsto un recupero del solo 5,78%, con un differenziale di oltre il 10%. Le conseguenze sul potere d’acquisto sono devastanti (e lo sperimentiamo ogni giorno)!

contro il precariato, per la stabilizzazione del personale e per un contratto giusto e un lavoro stabile, con retribuzioni europee!

L’OCSE ha messo chiaramente in luce come l’Italia sia, tra i paesi dell’Europa Occidentale, quello in cui i lavoratori della scuola hanno il peggior trattamento salariale.

Un lavoratore su 4 (tra docenti e ATA) non ha un contratto stabile, con conseguenze gravissime sulla didattica e sulla vita delle persone in carne e ossa!

Le altre ragioni che ciascuna sigla aggiunge alla piattaforma dello sciopero sono visibili nei lik

• https://m.flcgil.it/scuola/scuola-ragioni-sciopero-31-ottobre.flc
• https://www.unicobas.org/sciopero-generale-giovedi-31-ottobre-con-manifestazione-a-roma-piazza-vidoni-h-10-30/

Si ricorda che lo sciopero indetto dalla CGIL non è mai stato revocato (la revoca riguardava soltanto  il settore CGIL dei DS).

Dopo molto tempo, sigle confederali scioperano insieme a sigle del sindacalismo di base, per fermare la deriva di una politica che considera la scuola solo una voce di spesa, non investe su sapere e conoscenza, non considera la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici della scuola, e tuttavia spreca denaro pubblico nei lager per migranti in Albania.

Chiediamo quindi al personale tutto del nostro Istituto di unirsi alla mobilitazione del 31 ottobre!